Aiuto donne in difficoltà e che soffrono di dipendenza affettiva a ritrovare sè stesse, la propria autostima e la forza di liberarsi
Non Sei Tu a Dover Salvare Tutto: L’Illusione del “Se Solo Cambiassi


Non Sei Tu a Dover Salvare Tutto: L’Illusione del “Se Solo Cambiassi”
Chi soffre di dipendenza affettiva tende a pensare che il peso di una relazione debba reggersi tutto sulle proprie spalle. Se qualcosa va storto, la colpa viene interiorizzata: “Non sono abbastanza.” “Non faccio abbastanza.” “Devo solo pazientare.” Questa spirale di pensiero non solo è ingiusta, ma profondamente pericolosa.
Nel cuore della dipendenza affettiva si nasconde un bisogno radicato: quello di essere amati a tutti i costi, anche sacrificando la propria dignità. E quando l’altro si comporta in modo freddo, distante o addirittura manipolatorio, chi è affettivamente dipendente cerca di “fare di più” per salvare il rapporto. Ma salvare non è amare.
Una relazione tossica ti svuota lentamente. Ti convince che, se solo cambiassi abbastanza, tutto andrebbe bene. Ma la verità è che una relazione sana richiede equilibrio, reciprocità, scambio. Non un martire e un beneficiario.
Inizia a riconoscere i segnali:
Ti senti sola anche quando sei con l’altro.
Ti colpevolizzi costantemente.
Ti sforzi di piacere, anche quando ti snaturi.
Hai paura di esprimere il tuo vero pensiero.
Il primo passo per liberarti è questo: smettere di pensare che sei tu a dover salvare tutto. Non sei una cura. Non sei un rimedio. Sei una persona che merita amore, rispetto e presenza.
La guarigione passa dal recupero dell’autostima: imparare a dire no, a mettere confini, a comprendere che il valore personale non dipende da quanto sei utile o disponibile per l’altro. Ma da quanto riesci ad amarti, anche quando nessuno ti guarda.
Scegli di salvare te stessa. Non c’è gesto d’amore più grande.




